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Il gatto di casa oggi è amato, coccolato e giustamente curato. La sua salute è tenuta in grande considerazione dal proprio padrone che lo sottopone a visite mediche periodiche, esami clinici, pulizia dei denti ed a tutto ciò che può aiutare a controllare il suo stato fisico. Tuttavia un controllo oculistico è spesso trascurato anche dai più attenti ed amorevoli amici umani. Sarà perché vedere un gatto con gli occhiali è piuttosto improbabile o perché le probabilità che un micio diventi cieco sono remote, ma l’esame della vista nei felini viene spesso omesso. Certo, il veterinario dovrebbe già di per se accorgersi; durante le visite, di eventuali problemi all’apparto visivo. Tuttavia l’indebolimento della capacita visiva non viene individuato attraverso l’osservazione dell’occhio ma bensì tramite il comportamento del nostro amico peloso. E chi meglio del suo padroncino può coglierne immediatamente eventuali anomalie? Se l’animale dimostra poca coordinazione, sbatte facilmente contro i mobili, non reagisce con prontezza agli oggetti in movimento, molto probabilmente ha problemi di vista. A questo punto per verificarlo
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basta svolgere
un test relativamente semplice. Bisogna coprire un occhio e
muovere un dito davanti all’altra pupilla fino a giungere quasi
a toccarla. Se le palpebre si socchiudono allora il nostro amico
vede bene. Ovviamente l’esame va ripetuto anche sull’altro
occhio. Comunque se si sospetta che il micio abbia guai alla vista consultate
immediatamente il veterinario: la perdita della visione, totale
o parziale, può essere reversibile se l’intervento è
immediato. In attesa del medico è bene chiudere il gatto
in una stanza che ben conosce e priva di pericoli. |
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